Oltre 200 persone coinvolte negli incontri sul territorio, più di 1500 voti ottenuti, 17 idee, 7 mesi di lavoro, 6 i progetti che saranno realizzati grazie alla collaborazione tra Comuni, Azienda sanitaria e Società della Salute: sono questi i numeri di “PIS – Programmiamo Insieme la Salute” il percorso finanziato dall’Autorità per la partecipazione della Regione Toscana e promosso da Coeso Società della Salute per coinvolgere gli abitanti dell’Area grossetana nelle scelte che riguardano il loro benessere.

Con “PIS – Programmiamo Insieme la Salute” infatti, cittadini estratti a campione dell’anagrafe sanitaria sono stati invitati a discutere – durante sei incontri che si sono tenuti nei comuni di Grosseto, Campagnatico, Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Roccastrada e Scansano – di alcuni temi: come migliorare gli stili di vita, garantire pari diritti a tutti e spendere meglio le risorse disponibili.
Partendo dalla consapevolezza che la nostra salute è determinata solo in minima parte (per un 30 per cento circa) dai servizi sanitari presenti, perché quello che fa la differenza sono le condizioni sociali, economiche, ambientali e i nostri comportamenti e abitudini, e riflettendo sulla scarsità di risorse da investire che caratterizza il momento storico che stiamo vivendo, la SdS grossetana ha chiesto a gruppi di cittadini di riflettere su cosa possiamo fare, al fianco delle istituzioni, per migliorare la nostra vita.

Da qui, sono state elaborate, con l’aiuto di facilitatori esperti, 17 idee che sono state messe ai voti: tutti i cittadini, per tre settimane, hanno potuto esprimere la propria preferenza online o nei punti elettorali predisposti in ogni comune.
I voti hanno dato origine a una classifica di gradimento e adesso, il progetto ritenuto migliore per ognuno dei sei comuni dell’Area sarà sostenuto dalla Società della Salute grossetana.
Si spazi quindi da “Ginnastica collettiva”, idea presentata dai cittadini di Scansano per favorire l’esercizio fisico a basso costo e la socializzazione e che ha ottenuto in assoluto più voti, a “Pari servizi per tutti/e”, elaborato dai cittadini di Civitella Paganico per creare empori multifunzionali nelle frazioni più isolate; da “Mangiare sano e locale per vivere bene”, ideato a Roccastrada per educare a una corretta alimentazione, al progetto di Castiglione della Pescaia “Animazione giovani – anziani” proposto per prevenire l’isolamento delle persone più anziane e allo stesso tempo far sviluppare attività e acquisire competenze ai ragazzi. Gli altri progetti che saranno avviati sono “Condomini solidali” proposto a Grosseto per dare vita a comunità solidali dove volontari aiutano le persone più anziane nel disbrigo di pratiche quotidiane, e il “Passatempo” progetto elaborato a Campagnatico per la creazione di centri di  aggregazione che coinvolgano persone di età diverse.

Tutti i progetti

Oltre alla proclamazione dei progetti vincitori, l’evento conclusivo di “PIS – Programmiamo insieme la Salute” vede la presentazione di un’iniziativa originale scaturita dalla collaborazione tra Società della Salute e Scuola di cinema – Laboratorio per filmakers, che nell’ultima edizione ha coinvolto i propri alunni, coordinati dal regista Francesco Falaschi, invitandoli a ideare e realizzare un cortometraggio su come smettere di fumare.
Un lavoro che ha dato origine al filmato “Segnali di fumo”, che potrà affiancarsi alle attività di educazione alla salute dell’Azienda sanitaria e della SdS e che riveste un significato importante: è dimostrato, infatti, che far riflettere anche piccoli gruppi sulle conseguenze di certi atteggiamenti e le patologie a questi correlati, ha spesso più esiti delle consuete campagne sui corretti stili di vita.