Una due giorni di eventi per parlare di stili di vita sani e dei rischi legati all’uso dell’alcol. E’ “Yes! Sober festival”, iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale e dal Coeso Società della Salute nell’ambito del progetto “Non bere! La vita ti (a)spetta”. 

 Venerdì 8 e sabato 9 aprile la città di Grosseto ospiterà una serie di eventi destinati ai giovani per sensibilizzarli su questa importante tematica. In calendario anche un contest di gruppi musicali, il 9 aprile in piazza San Francesco, per il quale è appena partita la campagna di adesione.

I giovani musicisti grossetani under 30, che vorranno partecipare possono compilare la scheda di iscrizione, disponibile a questo link, o sulla pagina Facebook “Stilidivitagrosseto”, entro sabato 2 aprile. Gli interessati, oltre a compilare il modulo, dovranno inviare o segnalare una demo. Potranno esibirsi quattro gruppi che saranno scelti da una commissione interna.​ 

In questo modo avranno l’opportunità di esibirsi in una maratona musicale pomeridiana e partecipare al contest, che prevede dei premi che saranno scelti proprio dai ragazzi coinvolti. 

L’idea è quella di dimostrare che si può divertirsi, fare festa e trascorrere momenti piacevoli anche senza ricorre a sostanze nocive e senza mettere in atto comportamenti devianti.

I gruppi che si esibiranno, quindi, dovranno impegnarsi a presentare pezzi “in linea” con lo spirito del festival: nessun incitamento a comportamenti dannosi per la salute, ma atteggiamenti positivi, che possano essere da esempio anche per i ragazzi più piccoli.

Gli studi sugli stili di vita, infatti, parlano chiaro: per incidere efficacemente sui comportamenti individuali è importante dare esempio e invitare alla riflessione sin da piccoli. E’ tra i tre i cinque anni, infatti, che si radicano in noi le abitudini e le predisposizione agli atteggiamenti più difficili da modificare.

Lo “Yes! Sober Festival” si avvale della collaborazione di un gruppo di associazioni che, oltre un anno fa, diedero la propria disponibilità a partecipare al progetto promosso dal Comune e dal Coeso: si tratta dei Club Acat di Grosseto, dell’Istituto nazionale Giachery, della Croce rossa italiana e dell’associazione Oasi.

Per questo, i volontari delle associazioni saranno disponibili, durante i vari appuntamenti, con uno stand per dare informazioni a chiunque ne abbia bisogno. Inoltre, alcuni locali del centro storico saranno inviati dalle associazioni di categoria a non vendere alcolici durante l’esibizione dei gruppi.

Accanto al contest musicale, il programma di eventi prevede un convegno – venerdì 8 aprile, nell’aula magna dell’Università di via Ginori – per presentare il progetto sperimentale di metodologia e ricerca sociale, messo in atto lo scorso anno al Liceo Rosmini e che sarà presto esteso agli altri istituti interessati, e un quadrangolare di calcio – sabato 9 aprile – organizzato grazie alla collaborazione con la Uisp.