Ammonta a 100mila euro il contributo che la Regione Toscana ha destinato a Coeso Società della Salute per interventi di inclusione sociale. L’assegnazione era prevista da un bando del maggio scorso, e ha permesso al Coeso di avere un contributo di poco meno della metà della spesa prevista per realizzare dei progetti di miglioramento dei percorsi assistenziali, di accoglienza e di inclusione sociale.

La cifra stanziata, infatti, andrà a finanziare in parte i lavori per il miglioramento della Casa di riposo Ferrucci di Grosseto, a cui possono accedere le persone anziane auto e non autosufficienti che vivono nella zona socio sanitaria Amiata grossetana, Colline Metallifere e Grossetana, e avviare una serie di progetti di inclusione per le famiglie che risiedono al Poggio di Roselle.

“Un contributo importante per il quale ringraziamo la Regione – commenta il presidente della Società della Salute Giacomo Termine – che permette di realizzare interventi, già messi in programma, fondamentali per migliorare i servizi. Uno degli elementi della fusione delle zone socio sanitarie è la capacità di rispondere in termini di progettualità di attrazione degli investimenti, grazie a personale dedicato e al lavoro di messa in rete di esperienze e buone pratiche”.

Il contributo legato al bando si aggiunge, infatti, a quello che ogni anno la Regione eroga proprio per sostenere la fusione: “Si tratta di 580mila all’anno che impieghiamo per sperimentare l’ampliamento dei servizi offerti: attraverso pratiche innovative, con il potenziamento della linea professionale, con studi che ci permettono di conoscere meglio dal punto di vista epidemiologico la salute delle persone che risiedono nella nostra zona”, continua il presidente. “In questo modo – conclude Termine – saremo in grado di dare prestazioni sempre più personalizzate e adatte ai bisogni dei cittadini”.