E’ in programma per giovedì 17 ottobre, nella sala Marraccini di banca Tema (in corso Carducci a Grosseto) il convegno del progetto “In gioco contro l’azzardo” con l’obiettivo di costituire una rete di coordinamento per promuovere azioni di contrasto alle ludopatie.

L’evento è organizzato dal Coeso Società della Salute, promotore del progetto che vede il patrocinio dell’Agenzia regionale di sanità e la collaborazione di Taxi1729, Slot Mob, cooperativa Uscita di Sicurezza, associazione l’Altracittà e si articola con un programma ricco di contributi.

Il gioco d’azzardo patologico, infatti, rappresenta un problema importante per lo stato di salute della nostra società ed è sempre più diffuso tra i ragazzi, basti pensare che nel 2017, secondo i dati raccolti dall’Agenzia dei monopoli ed elaborati dalla Simurg Ricerche si siano spesi in provincia di Grosseto oltre 220 milioni di euro e che il 7,4 per cento dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni sono considerati giocatori a rischio di dipendenza patologica, contro il 6,8 per cento del dato toscano. Durante l’incontro di giovedì saranno illustrati anche i dati relativi al 2018.

Alle 9.45 ad aprire la mattinata di lavoro sarà Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso Società della Salute. A seguire Alice Berti dell’Agenzia regionale di sanità (Ars) parla de “Il gioco d’azzardo in Toscana: le fonti di dati epidemiologici e l’inquadramento del fenomeno”. Alle 10.30 Andrea De Conno di Federsanità e Mauro Soli di Anci Toscana parlano di “Programmare, promuovere e capacitare: il ruolo di Anci Toscana nel piano di contrasto al disturbo del gioco d’azzardo”, mentre alle 11 Claudio Pagliara, dell’educazione alla salute dell’Asl Toscana sud est illustra le “Proposte informative della Asl rivolte alle scuole”. Seguono Fabio Falorni, Laura Masini e Sonia Cerulli, del servizio dipendenze della Asl, con “Il percorso diagnostico terapeutico assistenziale per il giocatore d’azzardo Patologico”, e Massimiliano Faraoni, della Simurg Ricerche che illustra “I dati del gioco d’azzardo nella provincia di Grosseto”. Conclude Massimiliano Marcucci, referente scientifico del progetto per il Coeso SdS, parlando del progetto “In gioco contro l’azzardo”. Intorno alle 12.30 è prevista la discussione finale e la chiusura di lavori.