Ammonta a più 200mila euro la cifra assegnata per i buoni spesa ai cittadini di Grosseto, Follonica e Arcidosso nei primi giorni di erogazione. E di questi, oltre 75mila euro sono stati già spesi nei punti vendita convenzionati.
Con il sistema messo a punto dalla Società della Salute Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana sono già oltre 1000 le attivazioni di buoni spesa effettuate sulla tessera sanitaria dei richiedenti -meccanismo utilizzato per circa 800 cittadini di Grosseto e più di 250 persone residenti a Follonica – e circa 75 i ticket erogati per i cittadini di Arcidosso. Si tratta dell’erogazione del contributo per le persone che avevano già usufruito dell’aiuto la scorsa primavera e che, dalla settimana scorsa, hanno potuto presentare una nuova domanda attraverso il servizio messo a punto dal Coeso, che coinvolge anche il servizio sociale professionale.
Inoltre sono circa 1100 le nuove richieste raccolte che saranno portate a termine nei prossimi giorni dopo un triage telefonico volto a valutare le condizioni dei nuovi richiedenti.
Intanto, prosegue l’erogazione per gli altri comuni della zona socio sanitaria, in cui il procedimento, per ragioni legate alla minore densità di popolazione avviene grazie alla collaborazione diretta degli uffici comunali il servizio sociale.

Come si richiedono i buoni spesa. I cittadini di Grosseto, Follonica e Arcidosso possono presentare domanda compilando un modulo disponibile sul sito del Coeso all’indirizzo www.coesoareagr.it.
Tra questi, chi ha già usufruito del servizio ed è quindi registrato nel sistema, potrà ottenere un buono di un valore che varia, in base alle situazioni, da 150 a 300 euro, mentre chi fa domanda per la prima volta, prima di ottenere la cifra che gli spetta, sarà contattato telefonicamente dagli operatori e dovrà integrare la documentazione rispondendo ad alcune domande. Tra la richiesta presentata online e la telefonata da parte degli operatori occorre attendere qualche giorno; nell’attesa non si deve ripetere la domanda per non provocare rallentamenti nel sistema. I buoni spesa sono un aiuto economico reso possibile grazie alla distribuzione dei fondi governativi stanziati proprio per aiutare le persone e le famiglie che si trovano in difficoltà economica a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria. Sono utilizzabili per acquistare generi alimentari e beni di prima necessità. L’elenco degli esercizi convenzionati, in costante aggiornamento, è consultabile sempre sul sito del Coeso e vi si accede dalla prima pagina.