Prodotti per la cura e l’igiene, kit per il primo soccorso, medicamenti, bende, garze e dispositivi di protezione, medicinali vari: sono questi alcuni dei beni che il Coeso Società della Salute ha donato per i profughi ucraini. Proprio nei giorni scorsi dieci pacchi con una fornitura di questi materiali è stata consegnata alla parrocchia dell’Addolorata, a Grosseto, perché potesse partire con i tir che, dal capoluogo maremmano, sono diretti al confine con l’Ucraina.

Intanto gli operatori del Coeso Società della Salute sono in prima linea anche per l’accoglienza dei profughi arrivati sul territorio: attraverso le attività all’hub della Rugginosa e con il supporto per le azioni di interpretariato e mediazione culturali negli altri punti di accoglienza attivati sul territorio.