Si è tenuta a Grosseto, il 25 febbraio scorso, la prima Youth conference regionale in presenza del progetto “Care Leavers”, promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali nell’ambito del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale ed è realizzata in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti.

Un’iniziativa, aperta a tutti i care leavers e tutor dei territori di Grosseto, Lucca, Arezzo e Firenze, che a turno viene organizzata sui territori che partecipano alla sperimentazione e che, nel capoluogo maremmano, si è tenuta nella sede della scuola di circo Mantica, dove i partecipanti hanno anche provato alcune attività della scuola di circo. La sperimentazione nazionale Care leavers è aperta a giovani che, al compimento dei 18 anni di età, vivono fuori dalla famiglia di origine (in comunità familiari o in affidamento eterofamiliare), sulla base del provvedimento dell’Autorità giudiziaria.

Nella giornata di sabato 25 febbraio, quindi, a Grosseto si sono incontrati i care leavers e i tutor delle aree coinvolte che hanno avuto la possibilità di sperimentare attività di socializzazione. Inoltre, i care leavers esperti, delegati dalle diverse aree, si sono confronti, coordinati dalla dottoressa Barbara Bugelli, sulle varie attività previste dal percorso, analizznado aspetti positivi e negativi per favorire, così, delle proposte volte a un cambio di paradigma all’interno dei servizi sociali e socio educativi.

Un’esperienza molto bella e interattiva, che si è conclusa con un pranzo al Comix Café di Grosseto, aperto non solo ai ragazzi e ai tutor, ma anche ai referenti di ambito, assistenti sociali e amministrativi coinvolti nel progetto. L’iniziativa grossetana potrà essere replicata anche in altri territori, proprio per aiutare i ragazzi a sviluppare idee e progetti e migliorare così le azioni previste dall’intervento.