Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso Società della Salute, prenderà parte come relatore al webinar su Salute e Welfare responsabile, che si terrà domani, giovedì 19 novembre, per parlare delle nuove sfide del dopo covid nell’ottica della costruzione di un welfare sanitario responsabile.

Rsa e medicina territoriale, assistenza domiciliare e de-ospedalizzazione, telemedicina e continuità della presa in carico: sono alcune delle tematiche emerse dopo la prima ondata della pandemia da Covid-19 in Italia. Questo primo incontro organizzato dalla Rete Welfare Responsabile è dedicato alla discussione di proposte di riforma dell’attuale assetto sanitario del paese, che coinvolga attori diversi a tutti i livelli di governance. La tavola rotonda mette a confronto esperti dell’Advisory Board e studiosi universitari della Rete del Welfare Responsabile.

“Stiamo vivendo un periodo di grande incertezza – spiega il direttore del Coeso, Fabrizio Boldrini – dovuto all’emergenza Covid. Ma proprio questa pandemia ci dice che i servizi territoriali (sociali e sanitari coordinati tra loro) devono essere più forti, più strutturati, più capaci di ridurre la pressione impropria sui pronto soccorso e sugli ospedali, creando un sistema di protezione di comunità in cui pubblico e privato facciano la loro parte e costruendo percorsi nuovi che possano agevolare e aiutare chi ne ha più bisogno. Perché quando l’emergenza sanitaria sarà finita dobbiamo, ancora di più, rispondere in maniera coesa e comunitaria”.

Una tavola rotonda che metterà a confronto esperti e ricercatori, e chiaramente soggetti che lavorano direttamente nel settore, con l’obiettivo di provare a discutere proposte di riforma dell’attuale assetto sanitario del paese, che coinvolga attori diversi a tutti i livelli di governance. Tra le tematiche che saranno trattate durante l’incontro, organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore (sedi di Milano e Brescia), Università degli Studi di Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Catanzaro, Milano, Milano Bicocca, Padova, Palermo, Salerno, Siena, Torino, Lumsa di Roma, Ca’ Foscari di Venezia, anche la situazione delle Rsa e la medicina territoriale, l’assistenza domiciliare e la deospedalizzazione.