Sarà “Storie del dormiveglia”, di Luca Magi, l’ultima pellicola in programma per il “Primo binario film lab”, la rassegna cinematografica sperimentale promossa da Coeso Società della salute con la collaborazione di Simurg Ricerche e dell’associazione Kansassiti, i cui i protagonisti sono le persone senza dimora. L’appuntamento è per martedì 12 dicembre, alle ore 18, all’Help center della stazione di Grosseto, in piazza Marconi.

Il documentario, prodotto da Kiné in associazione con Piazza Grande, è girato nel Rostom, una struttura di accoglienza notturna per senzatetto che si trova nell’estrema periferia di una grande città. Dal buio, tra una sigaretta e l’altra, emergono i volti e le parole di chi resta nel dormitorio per una sola notte o di chi ne ha fatto la propria casa. Uomini e donne con un passato difficile, esiliati in un presente di perpetua attesa. Una galassia perduta a debita distanza dal passato e dal futuro. L’ingresso alla proiezione è libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Primo binario film lab. Obiettivo dell’iniziativa è accendere i riflettori sul fenomeno delle persone senza dimora, promuovendo un punto di vista diverso e inedito, che ribalti le classiche logiche che regolano il mondo dello spettacolo: saranno infatti persone senza dimora a comporre la giuria del Festival e a consegnare il premio al film che meglio racconta, sia da un punto di vista strettamente artistico sia da un punto di vista etico, la condizione di chi vive in strada. Accanto alla rassegna cinematografica è stata portata avanti anche un’attività sperimentale che coinvolge alcune persone attualmente ospiti del dormitorio di via De Amicis a Grosseto: cinque di loro, infatti, sono chiamati a documentare la loro quotidianità, attraverso riprese fatte con il cellulare, per realizzare un video documentario, che sarà proiettato nel corso della serata di premiazione, in programma lunedì 18 dicembre.

Lunedì 18 dicembre è fissata, al cinema Stella di Grosseto, la serata conclusiva, in cui sarà annunciato anche il film vincitore. Nell’occasione sarà proiettato il documentario realizzato con le immagini girate, tramite alcuni cellulari, da alcuni senza dimora che vivono a Grosseto. La rassegna è realizzata anche grazie al supporto tecnico della Mediateca digitale della Maremma. Per informazioni è possibile scrivere a: a.castagnini@coesoareagr.it .