Regoliamo insieme l’azzardo

LINEA DI FINANZIAMENTO: REGIONE TOSCANA – Autorità Regionale per la Garanzia e la Promozione della Partecipazione (APP)

CAPOFILA: COeSO Società della salute delle zone Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana

LOCALIZZAZIONE: tutti i comuni della zona distretto

DURATA: 6 mesi

SINTESI

DESTINATARI

Almeno 100 soggetti tra le seguenti categorie:

  • famiglie, cittadini e scuole;
  • amministratori locali e funzionari pubblici: sindaci, assessori alle attività produttive e alle politiche sociali, dirigenti e funzionari (comunali, USL, Società della Salute);
  • operatori dei servizi: operatori dei servizi sociali, sanitari e sociosanitari pubblici (assistenti sociali comunali e USL, operatori SERD, ecc.) e privati (cooperative sociali e altre organizzazioni del terzo settore attive nel contrasto al gioco d’azzardo patologico)
  • esercenti e loro rappresentanti (Confcommercio, Confesercenti, ecc.)
  • rappresentanti dei concessionari del gioco lecito
  • forze dell’ordine
  • Istituti bancari e organizzazioni anti-usura
  • Organizzazioni sindacali
  • Organi di informazione e giornalisti

OBIETTIVO

  • Tutelare la salute pubblica relativamente alle problematiche connesse al gioco d’azzardo patologico (il GAP nel 2017 è stato inserito tra i livelli essenziali di assistenza del Servizio sanitario nazionale);
  • Accrescere la conoscenza del fenomeno gioco d’azzardo sul territorio, il suo funzionamento, le implicazioni e i rischi;
  • Costruire strumenti condivisi di pianificazione e regolamentazione del gioco d’azzardo a livello di area

  

ATTIVITÀ 

Fase I – Animazione territoriale e diffusione conoscenza: mappatura e ingaggio degli attori da coinvolgere; diffusione delle informazioni sul progetto e sulla situazione del gioco d’azzardo sul territorio zonale; formazione inerente la regolamentazione amministrativa dell’azzardo.

Fase II – Definizione scenari e conflitti: ascolto finalizzato a far emergere le varie posizioni in campo (amministratori locali, operatori di servizi, esercenti e concessionari del gioco d’azzardo), le problematiche e i conflitti.

Fase III – pianificazione/regolamentazione e restituzione: dedicata alla costruzione partecipata del piano e del regolamento di area del gioco d’azzardo e al contest “no slot” rivolto agli esercenti.